Stamattina un’enorme tartaruga marina è stata recuperata da alcuni pescatori dopo essere rimasta impigliata nelle loro reti. Issato a bordo, l’esemplare ha subito vomitato, probabilmente per il veloce cambio di pressione subito al momento del recupero delle reti.
Fondamentale è stata la sinergia creatasi tra i pescatori locali e gli operatori del Centro Tartanet dell’AMP di Punta Campanella. Infatti, quest’ultimi hanno preso in affido la “Caretta caretta” di quasi un metro di lunghezza, che è stata poi trasportata al “Centro Recupero Tartarughe Marine” di Portici (NA), sede distaccata della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli.
Adele (questo il nome assegnato alla tartaruga, si aggiunge alle altre due tartarughe recuperate venerdì sul litorale domizio e verrà quasi sicuramente liberata già fra pochi mesi.