Ieri mattina, grazie alla segnalazione telefonica effettuata da un navigante al Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone, è stata tratta in salvo una tartaruga marina di circa 40 Kg che che aveva un amo conficcato in bocca.
Fondamentale è stato l’aiuto ricevuto da Antonio e Vincenzo Esposito, i quali hanno immediatamente messo a disposizione la loro imbarcazione “Albatros” per raggiungere la “Caretta caretta” in difficoltà.
Dopo aver individuato ed issato a bordo la tartaruga, i due pescatori hanno recuperato dal mare centinaia e centinaia di metri di lenza ed altrettanti ami ad essa fissati, appartenenti ad un palangaro abbandonato.