Dopo le oltre venti carcasse e i diversi recuperi di tartarughe marine avvenuti tra lunedì 16 a domenica 22 novembre, non sembra essere iniziata nel migliore dei modi nemmeno questa nuova settimana.
Le mareggiate che stanno colpendo le coste adriatiche hanno “consegnato” alle spiagge altri esemplari senza vita. Uno di essi però, è stato rinvenuto che ancora respirava sulla spiaggia del Parco Naturale Regionale “Bosco e Paludi di Rauccio” e grazie al tempestivo intervento del servizio veterinario dell’ASL di Lecce e dei volontari dell’associazione “Marina di Torre Chianca“, è stato trasportato in appena mezz’ora al Centro Recupero Tartarughe Marine del Salento.
Le condizioni della Caretta caretta sono apparse fin da subito gravi ma il team del CRTM farà di tutto per salvarle la vita e garantirle un presto ritorno in mare.