Lo scorso 8 Luglio a Mapusa (India), una tartaruga Lepidochelys olivacea spiaggiata a Morjim è stata soccorsa e salvata dai locali dall’attacco di alcuni cani randagi.
Le fonti dicono che mentre Bhaktadas Bagkar, abitante del posto, faceva la sua solita passeggiata mattutina sulla spiaggia ha notato una tartaruga di media grandezza, ferita, che cercava di dirigersi verso il suo habitat, il mare arabico.
Bagkar ha detto di aver trovato la tartaruga nell’area protetta di Morjim nei pressi del villaggio Tembwada, dove le tartarughe vanno a nidificare. «Ho visto la tartaruga cercare di tornare in mare mentre dei cani randagi la stavano aggredendo. Sono subito corso a soccorrere la tartaruga, allontanando i cani» queste le sue parole.
Una delle pinne della tartaruga risultava tagliata, probabilmente si trattava di una ferita da reti da pesca o da elica di imbarcazione.
I locali hanno provato a contattare la Guardia Forestale per far soccorrere il rettile ma non hanno ottenuto il risultato previsto, solo più tardi nel pomeriggio la tartaruga è stata finalmente soccorsa. Il personale scelto per la tutela dei nidi a Morjim è attivo solo durante la stagione riproduttiva, cioè da ottobre a marzo.
Morjim è un sito di nidificazione per le Lepidochelys olivacea, che però negli ultimi anni è sempre meno scelto. Il declino delle nidificazioni negli ultimi anni è dovuto ad una cattiva atmosfera sulla spiaggia causata dall’incremento del numero di turisti, baracche e locali notturni, illuminazione e forte musica.