Il 3 agosto scorso era finita accidentalmente in una rete a strascico al largo di Ancona ma fortunatamente senza eccessive conseguenze. Infatti, dopo appena due settimane di cure presso l’ospedale per tartarughe della Fondazione Cetacea di Riccione, Olga (questo il nome scelto per la tartaruga) è potuta tornare in mare.
Stamani, davanti ad un folto gruppo di bagnanti presenti sulla spiaggia tra i Bagni 34/35 del comune di Gabicce Mare (PU), la tartaruga ha preso il largo a bordo di un gommone della Guardia Costiera.
Si è deciso di liberare l’esemplare di Caretta caretta a circa tre miglia dalla costa per evitargli ulteriore stress causato della folta presenza di natanti e di piccole imbarcazioni private.