Quando si tratta di salvare la fauna selvatica, non molti giovani sono interessati a spendere soldi, tempo ed energie per tale scopo. Ma Ahmad Iszuddin Ahmad Idzham la pensa diversamente dai suoi coetanei, nonostante sia solo undicenne.
Dopo che la sua insegnante di scienze ha mostrato in classe un video sul pericolo d’estinzione delle tartarughe liuto in Malesia, ha deciso di impegnarsi in prima persona per salvarle. «Ho pianto due volte guardando il video e tutto quello che voglio fare ora è aiutarle» ha detto Iszuddin.
Grazie a sua madre, ha imparato a preparare il pane ed i biscotti che ha poi cominciato a vendere per accumulare soldi da donare ad un programma di salvaguardia delle tartarughe marine. Finora ha guadagnato più di 200 ringgit malesi (circa 45€) ed ha intenzione di donarli al “Turtle Conservation Society” della Malaysia.
Secondo il WWF, le “Dermochelys coriacea” non nidificano più a Terengganu da almeno 20 anni ed il numero di esemplari femmine registrate è passato da oltre cento mila degli anni ’80 alle poco più di dieci mila di oggi. Questo forte calo è attribuito principalmente al consumo di uova da parte dell’uomo ed al degrado ambientale.
I genitori di Iszuddin hanno detto che sosterranno la passione del figlio, qualunque sia la sua volontà e stanno facendo conoscere la sua piccola “attività” tra i colleghi e gli amici di famiglia.