Il primo nido del 2016 deposto sulle coste cilentane, precisamente il 14 giugno, si è schiuso: sono nate le piccole Caretta caretta!
L’attesa era cominciata martedì 9 agosto quando, secondo i calcoli dei biologi della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli che hanno gestito il nido, in serata si aspettava l’emersione delle tartarughe. Ma la nottata era passata senza nessun segno di imminente schiusa sul nido e così anche le due successive.
Fino a quando ieri, verso le 11, inaspettatamente si è creato un piccolo abbassamento della sabbia, seguito dopo circa un paio d’ore dalla nascita di un piccolo esemplare. Evento davvero singolare poichè le nascite avvengono dal tramonto in poi, ciò per evitare i predatori naturali.
Per la tartarughina è stato deciso che era troppo pericoloso lasciarla andare a mare di giorno e quindi è stata messa in una zona all’ombra, nell’attesa del tramonto. Alle 20.30 circa, la sabbia si è ancora una volta smossa e questa volta son uscite ben nove tartarughe che, insieme alla prima nata in mattinata, sono state rilasciate nel corridoio diretto in mare.
Le nascite sono poi proseguite dopo due ore con altre 16 Caretta caretta fuoriuscite dal nido. Ora si attendono per stanotte le altre decine di nascite.
Aggiornamenti
- Sabato sera, verso le 20 circa, un’altra tartaruga è fuoriuscita dal nido, portando così il conteggio a 27 esemplari di Caretta caretta nati fino ad ora dal nido di Acciaroli (SA).
- Domenica 14, nel tardo pomeriggio, sono nate altre due tartarughine. Totale aggiornato che sale così a 29 esemplari.
- Lunedì 15, in serata, il totale è salito a ben 53 esemplari di cui una tartaruga albina e due nate siamesi.
- Ultimo aggiornamento: Il nido di Acciaroli (SA) ha portato alla luce 76 tartarughe