Dopo la prima schiusa calabra di Caretta caretta del 2016 avvenuta in una località della Costa dei Gelsomini (RC) in condizioni del tutto naturali, nella notte tra il 5 ed il 6 agosto circa 200 persone hanno potuto assistere all’emersione dalla sabbia di decine e decine di tartarughine sulla spiaggia di Ferruzzano.
Già la notte del 4 agosto l’associazione Caretta Calabria Conservation aveva annunciato sulla propria fan-page ufficiale di facebook che qualcosa si muoveva. Le prime tartarughine sono emerse solo la notte dopo e fino all’alba sono state in 60 a dirigersi verso il mare.
Le nascite sono proseguite anche la notte tra il 6 ed il 7 agosto e sono terminate ieri mattina quando, a causa di una improvvisa mareggiata, i membri dell’associazione sono dovuti intervenire scavando il nido con le mani e portando alla luce altri 11 piccoli esemplari di Caretta caretta destinati a morte certa.
Il totale delle tartarughe nate alla fine è stato di 90 su 120 uova deposte.