La Toscana si è aggiunta da un paio d’anni alle regioni che ospitano ogni estate almeno una deposizione di “Caretta caretta“. Quest’anno i nidi individuati sono stati due, entrambi sul litorale della provincia di Livorno, a qualche decina di Km di distanza l’uno dall’altro.
Mentre si attendeva la schiusa del nido deposto nel Parco Naturale Costiero di Rimigliano (cominciata poi lo scorso sabato sera), era stata segnalata la presenza prolungata di una tartaruga marina sulla spiaggia della frazione di Castiglioncello, nel comune di Rosignano Marittimo. Il personale dell’Arpat che si era recato sull’arenile indicato non aveva trovato alcuna traccia di scavo e quindi alcun nido.
Nei giorni scorsi però, grazie ai dettagli forniti dai ragazzi che avevano visto la grossa tartaruga fermarsi per più di un’ora sulla spiaggia, i volontari dell’associazione “tartAmare Onlus” sono riusciti ad individuare la camera d’incubazione, ufficializzando così il nido di “Caretta caretta” più a nord d’Italia.