Da almeno diverse decine di anni, le “Caretta caretta” e le tartarughe verdi migrano per migliaia di chilometri per raggiungere le spiagge del nord di Cipro e nidificare.
Alla fine degli anni ’80, Kutlay Keco, un cittadino del posto, si rese conto di quanto fosse necessaria la protezione di queste deposizioni, al fine di evitare di compromettere il futuro delle tartarughe marine. Così, assieme ad Annette Broderick e Brendan Godley, decise di fondare la “Society for Protection of Turtles” (SPOT).
Grazie alla carriera universitaria, ai master ed alle pubblicazioni dei due giovani, la SPOT ha avuto risonanza mondiale, attirando l’attenzione anche del quotidiano statunitense “New York Times“. Questa settimana però, un grande risultato si è ottenuto grazie a Nehir, una tartaruga a cui è stato applicato un dispositivo GPS, il quale ha segnalato la sua posizione nei pressi della Costa del Sol in Spagna.
Mai prima d’ora si era registrato un viaggio così lungo di una tartaruga marina; infatti basti pensare che Nehir ha percorso dai 3000 ai 5000 chilometri (stimati) da quando è stata rilasciata dalla sede della SPOT.