J. L. Taylor, ex dipendente dell’Oklahoma City Zoo, lo scorso aprile era stato accusato di aver violato la “Lacey Act”, la legge americana promulgata nel 1900 per prevenire il traffico di fauna e flora selvatica. Nell’udienza che si è svolta pochi giorni fa, l’uomo si è dichiarato colpevole di traffico illegale di animali selvatici, sottratti proprio al parco zoologico e spediti nel Nevada ad un suo complice (ad oggi deceduto).
In particolare, sono stati rubati ventuno baby esemplari di Chelonoidis niger, le giganti tartarughe delle Galapagos. «Quelle piccole hanno un valore anche superiore ai cinquemila dollari ad esemplare, sul mercato nero. Lo sfruttamento ed il traffico a scopo di lucro di animali in via d’estinzione è inaccettabile» ha dichiarato uno degli agenti speciali impegnati nell’indagine.
L’inchiesta condotta dalla “U.S. Fish and Wildlife Service” ha permesso di incastrare Taylor e di farlo condannare al risarcimento di 32.500 dollari, oltre a tre anni di libertà vigilata e allo svolgimento di cento ore di servizi sociali per la comunità.
Fonte foto: www.kfor.com