Lo scorso lunedì, trentaquattro persone sono state ricoverate per intossicazione alimentare al “Centre Hosptalier de Référence” del distretto di Vatomandry, nell’est del Madagascar. Dieci di esse sono decedute per aver mangiato carne di “Eretmochelys imbricata”, la stessa che purtroppo ha ucciso anche nove bambini.
Questa specie di tartaruga marina si nutre da novembre a marzo di spugne velenose per la maggior parte degli altri essere marini e dunque è estremamente pericoloso ingerire la sua carne, tanto che la “Health and Food Safety Control Agency” ha da sempre sconsigliato tale pratica.
Nonostante le indicazioni mediche, nonostante le tartarughe siano a rischio estinzione e nonostante dal 1994 la “Wild Animals (Turtles) Protection Act” punisce la cattura e l’uccisione di questi rettili marini (oltre che il consumo delle uova e della carne), ogni anno sono decine i decessi per intossicazione alimentare nel Madagascar.
Fonte info e foto: www.tuko.co.ke