Continuano senza sosta i monitoraggi delle coste campane alla ricerca di nidi di tartarughe marine, dal Cilento agli arenili ebolitani e fino alle lunghe spiagge del Litorale Domitio. Stamattina sono state addirittura quattro le segnalazioni di possibili deposizioni: una arrivata da Castel Volturno (CE), una da Palinuro (SA) e due da Marina di Camerota (SA).
La traccia casertana purtroppo ha rivelato che la Caretta caretta è tornata in mare senza deporre, dopo che la sua risalita si è interrotta a causa di una rete da cantiere. Anche le ultime due segnalazioni non hanno dato esito positivo ma stavolta semplicemente perchè non si trattava di tracce riconducibili a tartarughe marine.
In giornata però, è comunque arrivata una bellissima notizia. La segnalazione effettuata dai volontari dell’ENPA (sez. Salerno) insieme a quelli di “Project Mare” dalla spiaggia di Palinuro, nel comune di Centola (SA), ha portato all’individuazione del settimo nido campano di questo 2021.
Le operazioni di ispezione sono state effettuate da Roberta Teti, borsista del CRTM “Anton Dohrn” di Portici (NA), e dai volontari dell’ENPA autorizzati. La camera di incubazione però, è stata trovata in un punto non idoneo, tra le sdraio dello stabilimento balneare “Lido la Torre” e dunque è stato necessario traslocare le 122 uova presenti al suo interno, in un punto più alto dell’arenile.