Le uova di Caretta caretta deposte sulle spiagge d’Italia hanno una durata dell’incubazione che varia in media dai 45 ai 60 giorni, a seconda delle condizioni climatiche e soprattutto delle temperature della sabbia che le circonda.
Le prime nidificazioni italiane del 2021 sono state rinvenute sull’arenile di Avola (SR) lo scorso 25 maggio e sulla costa ionica reggina e a Scicli (RG) nella prima settimana di giugno. Oltre al nido avolese che è quasi al suo sessantesimo giorno d’incubazione, anche gli altri due hanno superato la soglia base dei 45 giorni senza però dare alcun segno di una imminente schiusa, molto probabilmente a causa delle temperature non altissime nei giorni successivi alla deposizione.
Ma mentre qui in Italia si attende ancora per festeggiare questo lieto evento, domenica scorsa sull’isola greca di Creta è avvenuta la prima schiusa ellenica di Caretta caretta di quest’anno. A darne notizia dalla Messara Bay sono stati gli operatori dell’associazione non profit “ARCHELON“, che mira alla conservazione delle tartarughe marine e dei loro habitat in Grecia.
In questi primi quattro giorni della settimana, sulle spiagge della penisola greca è stato un susseguirsi di nascite di tartarughine. Anche qui da noi gli “addetti ai lavori” sono pronti e a breve potrebbero sbucare centinaia di piccole Caretta caretta sugli arenili delle diverse regioni interessate dalle deposizioni.
Dunque non ci resta che attendere fiduciosi l’inizio delle schiuse italiane del 2021…