Dopo la prima giornata del girone di ritorno di Serie A, il Napoli continua la sua corsa verso lo scudetto a suon di gol, punti e record. La forza di questa squadra risiede soprattutto nella compattezza del gruppo, ma se bisogna indicare un calciatore su tutti, allora non si può far a meno di scegliere il nigeriano Victor Osimhen.
La città di Napoli impazzisce per il suo attaccante, la sua punta di diamante, al punto che anche in un contesto come quello delle tartarughe marine e dunque per nulla vicino al calcio, è possibile trovare un riferimento a questo calciatore.
Ieri mattina, un grosso maschio di Caretta caretta è rimasto impigliato nelle reti di un peschereccio al largo della costa di Maiori (SA), rischiando di annegare o di morire a seguito di complicazioni da MDD (malattia da decompressione), cioè a causa di un’embolia intravasale conseguente ad una troppo veloce issata delle reti.
Vista la sua straordinaria prestanza fisica e per le sue dimensioni record, questo maschio di tartaruga marina è stato ribattezzato proprio con il nome dell’attaccante. Osimhen, del peso di ben 85 Kg per 80 cm di lunghezza, è stato recuperato da Domenico Sgambati, responsabile dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, il quale lo ha trasportato d’urgenza al CRTM “Anton Dohrn” di Portici (NA).
Da una prima analisi effettuata dagli esperti della struttura napoletana, la Caretta caretta non ha riportato gravi danni ed entro un mese circa, potrebbe già ritornare a nuotare libera nelle acque del Mediterraneo, con la speranza che possa contribuire alla riproduzione dalla specie.