La notte tra il 31 agosto ed il primo settembre, due ragazzi hanno avuto la fortuna di assistere ad una schiusa improvvisa di tartarughe marine da un nido non conosciuto, quindi non sorvegliato da associazioni e/o volontari, sulla spiaggia antistante il “Lido La Vela” a Palinuro (SA) .
Dopo aver documentato l’emozionante evento con il proprio smartphone, hanno segnalato la presenza delle piccole “Caretta caretta” alle autorità competenti e, dal pomeriggio di sabato, la spiaggia è stata presidiata dal personale del Centro Ricerche Tartarughe Marine “Anton Dohrn” di Portici (NA), coadiuvato dai volontari dell’Enpa Salerno e dai membri dell’associazioni “Eso es Palinuro“.
Dopo due notti passate in spiaggia senza ulteriori nascite e dunque, senza alcun indizio che potesse far individuare la posizione precisa della camera d’incubazione, stamani sull’arenile sono state trovate le tracce del passaggio di una tartarughina ed è stato possibile così, individuare il nido.
Come da protocollo, si è proceduto alla sua apertura ed all’interno è stata trovata una piccola “Caretta caretta” in risalita, rilasciata subito dopo le rilevazioni scientifiche, e 137 uova deposte, di cui 107 schiuse. Questo è pertanto il sesto nido di tartaruga marina del 2018 sulle coste campane, dopo quelli di Ascea Marina (SA), di Caprioli (SA), di Montecorice (SA), di Torre Annunziata (NA) e del precedente di Palinuro.