Il maltempo che ha interessato quasi tutta la penisola italiana sembra aver condizionato le deposizioni delle tartarughe marine, che nel weekend appena trascorso hanno decisamente rallentato il ritmo avuto nei primi giorni della scorsa settimana.
Testimone eclatante è stata la Campania che dopo gli otto nidi individuati nei primi cinque giorni della settimana, ha visto solo due esemplari deporre tra sabato e domenica, rispettivamente sull’arenile casertano di Castel Volturno (CE) e su quello cilentano di Palinuro, località balneare di Centola (SA).
La prima traccia è stata trovata da Daniela e Mariano, volontari della rete “Domizia” che su questo litorale mai monitorato sta ottenendo risultati stupefacenti. Siamo infatti al nono nido per il comune di Castel Volturno, un record storico che però, fortunatamente, sembra non essere destinato a durare molto.
Numeri sorprendenti arrivano anche dalle spiagge del Cilento, scelte come nursery sia domenica che oggi, lunedì 19 luglio. In entrambe le occasioni sono stati i volontari dell’ENPA Salerno e di “Project Mare” ad individuare le tracce della risalita dal mare delle future mamme tartaruga a Palinuro ed a Marina di Camerota (SA).
Esattamente un anno fa, l’aggiornamento delle deposizioni faceva registrare in Campania quota quattordici nidi, un numero alto rispetto a quelli del 2019 ma più che basso se consideriamo che la nidificazione di stamani è esattamente la trentaduesima del 2021… e non finisce qui!