Sabato 6 ottobre alle 16.30, presso la spiaggia di San Foca, Lido Fontanelle (LE) avrà luogo la tanto attesa e suggestiva cerimonia di reinserimento in habitat naturale di otto esemplari marini di tartaruga, appartenenti alla specie “Caretta Caretta“.
Le tartarughe in questione ( T.Ins., Nina, Castro, Iris, Otra, Capilungo, Bisesto e Adamo ) di età e dimensioni varie, recuperate alcuni mesi fa lungo le coste salentine, risultavano essere ferite e in grave difficoltà.
Alcune -come Castro- presentavano lesioni a pinne e carapace probabilmente causate dall’impatto con natanti, altre -come la giovanissima (1,290 kg di peso!) e sfortunata Bisesto- sono state ricoverate in preda a grave assideramento.
Gli esemplari, recuperati grazie alla Rete TartaSalento (che nasce dalla sinergica collaborazione dell’Osservatorio faunistico provinciale di Lecce, del Museo di storia naturale del Salento e della Lega Navale Italiana-circoscrizione Puglia Sud e Basilicata Jonica e della Cooperativa Hydra) e anche grazie al pronto intervento della Capitaneria di Porto e della Polizia provinciale, sono stati trasferiti nel Centro provinciale di accoglienza fauna selvatica presso il Museo di Storia naturale del Salento di Calimera.
Qui, non sono bastate le cure da parte del veterinario e dei biologi del Centro, ma è stato ritenuto necessario, vista la gravità della situazione e delle lesioni riportate, il trasferimento d’urgenza presso la Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, con la quale la Rete TartaSalento pure collabora già da lungo tempo.
Inoltre fondamentali sono stati il Corpo forestale dello Stato, la Capitaneria di Porto, la Polizia Provinciale, il dott. Giorgio Cataldini, il Servizio Veterinario Asl–Lecce, i Rangers d’Italia (sezione di Lecce).
In occasione dell’emozionante cerimonia di reinserimento in mare delle tartarughe, interverranno il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, l’assessore provinciale alla Tutela venatoria Salvatore Polimeno, il sindaco di Melendugno Marco Potì, il sindaco di Calimera Giuseppe Rosato, l’assessore con delega al Museo del comune di Calimera Andrea Pascali.
Si ricordi in conclusione che la “Caretta Caretta” è una specie a rischio di estinzione e come tale è riportata nella Convenzione di Washington, che ha lo scopo di regolamentare (nel caso di questa tartaruga, vietandolo) il commercio di alcune specie animali e vegetali, al fine di tutelarle, dato che la compravendita, insieme alla scomparsa degli habitat, è la minaccia principale alla loro sopravvivenza.