Un gruppo di 23 tartarughe marine Lepidochelys kempii è tornato a nuotare a Cape Canaveral, in Florida, dopo aver completato i tre mesi di riabilitazione presso il Pittsburgh Zoo & PPG Aquarium.
Queste tartarughe sono state recuperate sulla costa del New England nel mese di dicembre in condizioni di “cold-stunned” cioè, in gergo, in stato di “stordimento da freddo”.
Questa condizione si verifica quando la temperatura dell’acqua cambia velocemente, provocando nelle tartarughe marine un torpore che le disorienta a tal punto da non essere più in grado di migrare verso la bella stagione, verso il sud.
Domenica scorsa quindici tartarughe hanno superato l’ultimo check-up completo, utile anche per capire se fossero in grado di catturarsi i pesci vivi e quindi se fossero realmente pronte per essere rimesse in libertà.
Josianne Romasco, coordinatore del programma “Sea Turtle Second Chance” dell’Aquario, ha dichiarato che l’addio è stato agrodolce: «Siamo molto felici che le tartarughe abbiano recuperato e siano pronte per il rilascio, ma stiamo anche per perderle. Ci siamo presi cura di questi esemplari dal loro arrivo a dicembre ed il nostro obiettivo finale è sempre stato quello di restituirle sane all’oceano»