Ieri mattina, presso l’Institut Oceanographique del Principato di Monaco, si è tenuto un incontro organizzato e fortemente voluto dal Gouvernement de Monaco, con a tema la sensibilizzazione verso la protezione delle tartarughe marine.
Durante l’iniziativa sono state elencate le tecniche per effettuare il primo soccorso in caso di rinvenimento di un esemplare ferito, argomento molto seguito dai sub, dai pescatori e dai semplici amanti del mare presenti.
La protezione di questi rettili però, va operata anche a priori e dunque l’incontro è stata l’occasione giusta per concentrare l’attenzione sulle misure che il governo monegasco sta attuando e su quelle ancora da attuare per contrastare l’inquinamento delle acque marine. È stato così, esposto il progetto BeMed (Beyond Plastic Med) che vuole incoraggiare le iniziative volte a trovare soluzioni concrete per il problema della presenza di plastica nel Mar Mediterraneo.
Infine, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo “Centre Monégasque de Soins pour les Espèces Marines“: “Siamo entusiasti del lancio del CMSEM e dell’entusiasmo che genera tra le parti coinvolte nella protezione dell’oceano. Con questo nuovo centro, rafforziamo la rete dei centri di recupero che operano nel Mediterraneo” ha affermato Marie-Pierre Gramaglia, Ministro dell’Ambiente e dell’Urbanistica.