Domenica pomeriggio tre compagni di pesca riminesi erano a circa dieci/dodici miglia al largo della costa di Ravenna quando hanno avuto un incontro del tutto inatteso e decisamente insolito. Achille Massetti, Michele Bellucci e Gianmarco Felini hanno visto affiorare dall’acqua, a una decina di metri dalla propria imbarcazione, un grosso esemplare di Dermochelys coriacea, specie di tartaruga marina rara da avvistare nei nostri mari.
Il rettile di circa un metro e settanta di lunghezza, per un peso stimato di alcune centinaia di chilogrammi, stava banchettando con un fluther di meduse, riemergendo di tanto in tanto per respirare. Questa tartaruga, comunemente nota come “tartaruga liuto”, frequenta principalmente le acque calde dell’Oceano Atlantico, dell’Oceano Indiano e dell’Oceano Pacifico ma di rado si spinge nel bacino del Mediterraneo proprio per cibarsi.
I suoi avvistamenti fanno sempre molta notizia in quanto, come già detto, è molto raro imbattersi in una Dermochelys coriacea in perfetta salute nelle nostre acque costiere. Nell’ultimo periodo però, forse a causa delle temperature più alte della media, questa specie appare più spesso del solito nel Mediterraneo. Da aprile infatti, è stata segnalata la sua presenza lungo le coste cilentane, in seguito su una spiaggia cosentina impigliata in una rete e liberata dai bagnanti e infine, esattamente un mese fa, il team della “Jonian Dolphin Conservation” si è imbattuto in un esemplare a qualche miglio di distanza dalle coste di Taranto.
Ringraziamo i ragazzi del gruppo “Amici del BIG UP Sea Fishing Team” per aver diffuso le immagini della tartaruga.