Ieri 15 maggio 2025 è stato scoperto il primo nido di tartaruga marina Caretta caretta della stagione in Tunisia, precisamente sulla spiaggia di Ghedhabna, nel governatorato di Mahdia. L’annuncio è stato diffuso dal Tunisian Sea Turtle Rescue Center dell’INSTM (Institut National des Sciences et Technologies de la Mer), situato a Monastir, punto di riferimento fondamentale per la conservazione delle tartarughe marine nel Mediterraneo meridionale
Questa nidificazione rappresenta la quinta conferma stagionale nel Mediterraneo, seguendo i nidi già registrati in Turchia, a Cipro e i due in Grecia. Il ritrovamento a Mahdia sottolinea il valore delle coste tunisine come aree potenzialmente strategiche per la riproduzione della Caretta caretta, sebbene in passato la presenza di nidi sia stata più sporadica rispetto ad altre zone dell’area mediterranea.
La Caretta caretta è una specie protetta a livello internazionale, inserita nella lista rossa IUCN e tutelata dalla Convenzione di Berna e dalla Convenzione di Barcellona. La sua presenza sulle spiagge nordafricane evidenzia l’importanza di un impegno condiviso per la tutela dell’ambiente costiero e marino, minacciato da erosione, inquinamento e attività antropiche.
Gli esperti del centro di recupero, allertati da una segnalazione, sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area del nido e garantirne la sorveglianza. La speranza è che, con l’arrivo dell’estate, nuovi nidi possano essere individuati e protetti, coinvolgendo anche le comunità locali nella sensibilizzazione ambientale e nella protezione attiva degli habitat naturali.
Con l’avvio della stagione di nidificazione nel bacino del Mediterraneo, che proseguirà fino a fine agosto, la Tunisia si unisce così alla rete di Paesi impegnati nella conservazione di una delle specie simbolo del nostro mare.
