Le acque antistanti le coste liguri riescono a regalare sempre magnifiche esperienze ai naviganti, soprattutto in questo periodo, grazie alla danza dei delfini, alle “affacciate” delle tartarughe marine e grazie alle altre creature che popolano il “Santuario Pelagos“.
Un gruppo di biologi ha quindi ben pensato di “sfruttare” tali eventi del tutto naturali, per attrarre il turismo ma soprattutto per sensibilizzare adulti e bambini sull’importanza della presenza in mare di questi animali. Ed infatti, dal 2014, la biologa Barbara Nani ha deciso di avviare una campagna di crowfounding per la costruzione di un’imbarcazione ad impatto zero che permetta di avvicinare gli animali senza recar loro disturbo.
Ovviamente, oltre alla campagna online per reperire le risorse, la cooperativa “Costa balenae” che ha progettato l’imbarcazione sta partecipando ai bandi europei per l’assegnazione di fondi.
Nel frattempo, le escursioni e le eventuali immersioni si effettuano a bordo della “Sealight” (barca lunga 12mt) e del “Menkab” (gommone lungo 11mt) e svariano dal più semplice whalewatching ai più complessi “Sea Safari” in alto mare.
Per maggiori informazioni sia sul crowfounding che sulle varie escursioni, vi invitiamo a visitare il sito www.costabalenae.it