«Newt sta utilizzando il suo incredibile fiuto per aiutarci a controllare alcune delle popolazioni di tartarughe autoctone» ha riferito alla rivista statunitense “PEOPLE“ il personale dello zoo, situato a Providence, nel Rhode Island.
Parliamo di un cane, precisamente un Labrador Retriever rossiccio, che si è dimostrato essere un fondamentale supporto nello sforzo di conservazione guidato dal Department of Environmental Management (DEM) statale in collaborazione con il “Roger Williams Park Zoo”, il “Rhode Island Natural History Survey” e l’Università del Rhode Island.
«Inizialmente è stato addestrato per trovare diverse specie di rospo, quindi l’autunno scorso abbiamo iniziato a lavorare sulle tartarughe» ha detto Julia Sirois, la conduttrice di Newt. «Ha avuto un inizio difficile, ma ora siamo davvero orgogliosi di lui perché una volta che siamo entrati in primavera e le tartarughe si sono spostate nuovamente, è stato in grado di raccoglierle in fretta».
Newt riesce ad entrare in aree difficilmente accessibili all’uomo, come per esempio i cespugli spinosi. Attualmente è ancora in prova nel programma del DEM ma le sue risposte agli stimoli fanno ben sperare nella formazione di una squadra a quattro zampe, che possa aiutare nella raccolta di nuove e inestimabili dati.
Le popolazioni di Terrapene carolina sono in diminuzione e il loro futuro sembra essere cupo. Oltre al bracconaggio infatti, in questo periodo c’è una elevata mortalità delle femmine, cioè proprio gli esemplari che dovrebbero garantire il proliferare della specie.