Come da previsione, dopo 61 giorni di attesa è sbucata dalla sabbia la testa della prima Caretta caretta, seguita durante tutta la nottata da altre 71 tartarughine.
Il nido di Pozzallo era stato segnalato da tre giovani ragusani che, durante una passeggiata sul lungomare “Pietre nere“, avevano intravisto una grossa tartaruga risalire dal mare e deporre.
I piccoli esemplari sono stati liberati a tre miglia dalla costa, trasportate a bordo di un gommone. Questa operazione è stata necessaria per evitare il disorientamento luminoso alle tartarughe, come già avvenuto su questa stessa spiaggia a sette nasciture appena venti giorni prima.
Durante la serata successiva all’inizio della schiusa, quindi domenica 4 settembre, dal nido sono nate altre 11 piccole Caretta caretta, liberate anch’esse al largo.