“Un nido al giorno toglie il medico di torno“, afferma più o meno questo un famoso proverbio, riferendosi alle proprietà benefiche sulla salute dell’atto di monitorare i litorali alla ricerca di nidificazioni di tartarughe marine.
Ieri mattina i volontari del progetto “CARETTAinVISTA” della SZN di Napoli hanno rinvenuto un nido nei pressi del “Lido La Favorita” a Castel Volturno (CE) e, per far fede al proverbio su citato, stamattina i volontari dell’associazione “NaturArt” (parte del medesimo progetto) hanno trovato una traccia di risalita sul litorale di Eboli (SA).
Sul posto sono giunti gli operatori del Centro Ricerche Tartarughe Marine “Anton Dohrn” di Portici (NA), i quali hanno verificato la presenza delle uova e confermato il secondo nido salernitano, nonché l’ottavo campano.
La deposizione è stata però effettuata a pochi metri dalla battigia e dunque è stato necessario traslocare le uova in una posizione più alta della spiaggia. Tale compito è stato svolto da Roberta Teti, borsista del CRTM autorizzata a tali operazioni, la quale è stata poi aiutata a mettere in sicurezza l’area anche dai volontari del “L’Ermice APS – Trekking Le Gole dell’Ermice” e dell’associazione “Noetaa Capaccio Paestum-Agropoli“.