Nella tarda serata di ieri, alle ore 22 circa, la ventottenne catanese Elisa Nicolosi ha avuto la fortuna di assistere, insieme alle sue amiche, ad uno degli eventi più emozionanti che possono accadere su una spiaggia: la nidificazione di una tartaruga marina.
Le tre ragazze erano nei pressi dell’arenile dello stabilimento balneare “Dopolavoro Ferroviario” di Catania, quando la futura mamma Caretta caretta ha lasciato le acque del mare, per risalire l’arenile e scavare la camera d’incubazione delle proprie uova.
Insieme al custode del lido hanno osservato il tutto nell’assoluto silenzio, segnalando poi l’evento alla Capitaneria di Porto. La notizia è stata diffusa ai volontari del WWF dalla biologa marina Oleana Olga Prato, operatrice WWF e attivista del progetto “Life EuroTurtles“, e sul posto sono giunti a mettere in sicurezza il nido il biologo Carlo Camera, operatore del “Progetto Tartarughe” del WWF, Elena Tumeo e Diego Fiorentino.
Purtroppo c’è da registrare anche una notizia non del tutto positiva, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri sulla costa messinese. Una grossa tartaruga marina è uscita per ben due volte, a distanza di qualche ora l’una dall’altra, senza riuscire però a deporre, a causa dei presenti in spiaggia che hanno disturbato il povero rettile, costringendolo a scappare via.
C’è ancora tanta strada da fare per quanto riguarda la sensibilizzazione verso questi delicati animali. Nel frattempo speriamo che la futura mamma possa tornare, riuscendo stavolta a depositare le proprie uova in totale tranquillità.