Finalmente la nascita di una nuova mostra/mercato nel Sud Italia. Con la speranza che possa diventare un vero punto di riferimento, come avviene al Nord con fiere come il “Tartarughe Beach“, abbiamo chiesto delle informazioni agli organizzatori. Ecco cosa ci han esposto:
“L’Associazione “Rettili in Campania” nasce embrionalmente già nella primavera del 2010, dal sincero legame di amicizia tra i soci e dalla passione in comune per i rettili, in particolare per le tartarughe terrestri. L’obiettivo è quello di creare un vero e proprio punto di incontro, finalmente più accessibile alle regioni del centro-sud senza dover percorrere svariati chilometri, con la consapevolezza e la speranza di creare e portare avanti un qualcosa che porti neofiti ed appassionati a conoscere ed apprezzare animali dapprima insoliti, nonché permettere a tutti di accrescere l’amore per i rettili.
Premesso lo scopo, l’Associazione ha indetto la I Mostra“Rettili in Campania” che si svolgerà nei giorni 14 e 15 Aprile p. v. e ha individuato come sito idoneo per la manifestazione, la sala della Filanda nella splendida cornice settecentesca del Real sito del Belvedere di San Leucio (Caserta). Un luogo certamente ameno, con una vista mozzafiato che spazia dai giardini della reggia di Caserta, fino al Vesuvio e al golfo di Napoli.
Un contesto certamente molto singolare e inusuale per un evento del genere, ma proprio questa vuole essere la caratteristica peculiare di questa fiera: “I rettili tra il passato e il presente!“. La scelta della location non è infatti casuale ma decisamente voluta, per dare all’evento una singolarità tutta sua e decisamente borbonica. Anche la locandina dell’evento infatti, se ben osservata, esprime appieno questo concetto. (Per accentuare ancora questa volontà, sono previsti alla reception figuranti in abiti d’epoca settecenteschi)
Si precisa che la Manifestazione anzidetta ha carattere espositivo e culturale prima ancora che commerciale, in quanto è principalmente finalizzata a far conoscere e amare questi animali che, ahi-noi, dalle nostre parti non sono così apprezzati come lo sono nelle regioni settentrionali italiane e dove diverse invece, sono le iniziative in proposito. Non intende fare concorrenza a nessuno ma anzi, si prefigge la volontà di operare in sinergia con chiunque per il bene di questi animali.
Vi saranno anche espositori d’oltralpe e le specie esposte saranno diverse: in primis ovviamente i rettili e quindi tartarughe, serpenti, gechi, ecc., ma anche piccoli animali da compagnia come coniglietti nani, criceti, cavie peruviane. Inoltre ci sarà un settore dedicato all’acquariologia.”
Gli organizzatori concludono così la loro web-intervista:
“Ci rendiamo conto che l’impegno assunto è grande, ma siamo animati da autentica buona volontà e reale impegno e desideriamo ardentemente che questa nostra buona volontà si trasformi presto nella concretezza di un eccellente risultato. Quindi speriamo di vedervi in molti in Mostra e di non deludere le vostre aspettative, accettando ogni tipo di critica per crescere sempre più. A presto”
Informazioni sui costi ed altro
Il biglietto di ingresso della Manifestazione sarà simbolico. Infatti la cifra irrisoria del biglietto – 5€ – serve per rientrare con le spese di organizzazione, in quanto lo scopo della stessa non è di lucro.
Pur tuttavia sempre allo scopo di far conoscere, apprezzare e amare questi animali soprattutto alle nuove generazioni, tutti i bambini fino a 12 anni di età entreranno gratuitamente per entrambi i giorni dell’evento. Inoltre si intende stendere una convenzione con le scuole locali per permettere ad alcune classi di essere accompagnate, sempre gratuitamente dai loro docenti. Anche per gli anziani dai 70 anni in su è previsto un costo di ingresso ridotto.
Si precisa inoltre che per ovvie ragioni di igiene e sicurezza, alla Manifestazione saranno presenti veterinari specializzati in animali esotici e unità operative del Corpo Forestale dello Stato.
Per ulteriori info: Rettili in Campania