Un piccolo esemplare di Caretta caretta si era arenato lunedì scorso sulla spiaggia di Villaputzu (SU) a causa di un groviglio di plastica e lenze che non gli permettevano di muovere le pinne e quindi di nuotare liberamente.
In quel momento, sull’arenile era presente un bimbo che, assistendo alla scena, era corso dai genitori per avvertirli di quello che aveva appena visto. Questi, constatate le condizioni non buone della tartaruga, avevano contattato immediatamente la Stazione Forestale di Muravera (SU).
Purtroppo però, nonostante il tempestivo intervento chirurgico per rimuoverle un amo rimasto bloccato in gola, stamani Gabriele (così battezzata la tartaruga dal nome del bimbo) è deceduta in seguito ad un blocco intestinale causato dai rifiuti ingeriti, che i veterinari del CReS (Centro di Recupero del Sinis) non hanno potuto rimuovere attraverso un’operazione.