La natura non smette mai di sorprendere e non poteva non farlo nell’anno del record di nidificazioni di Caretta caretta sulle spiagge italiane.
Dopo due settimane senza alcun incremento del numero di deposizioni, l’impressionante quota di 244 sembrava poter essere congelata ed ufficializzata come record assoluto nella storia recente documentata. Ieri sera però, un gruppo di turisti austriaci ha segnalato l’emersione di alcune tartarughine sulla spiaggia di Torre San Giovanni a Ugento (LE) da un nido non precedentemente segnalato.
Sul posto sono giunti Piero Carlino, responsabile del CRTM del Museo di Storia Naturale del Salento, e Simone Potenza, volontario della rete “SEATURTLE Watcher“, i quali hanno recuperato dodici piccole Caretta caretta ferme per il freddo sulla sabbia ed altre 25 bloccate ancora nella camera d’incubazione.
Le neonate hanno trascorso la nottata al caldo all’interno del Centro ma purtroppo una di esse non è sopravvissuta. Le restanti 36 però, nel pomeriggio odierno hanno finalmente effettuato il loro primo bagno in mare, dopo essere stato accompagnate al largo a bordo di un gommone della Guardia Costiera locale.
Salgono così ufficialmente a 13 i nidi individuati sugli arenili pugliesi in questo 2020, di cui ben 11 in provincia di Lecce. Il totale delle deposizioni rinvenute in Italia dal 26 maggio scorso, sale così a 245 e chissà se Madre Natura saprà sorprenderci ancora…