Uno studio dell’Universidad Miguel Hernández (UMH) di Elche, nella provincia spagnola di Alicante, avverte che la sopravvivenza della tartaruga moresca nel sud-est iberico è seriamente in pericolo a medio termine se non vengono adottate misure per recuperare il suo habitat e la connettività del paesaggio, cioè ciò che favorisce il collegamento tra le varie popolazioni.
La ricerca conclude che l’intensificazione agricola, l’espansione urbana e la costruzione di infrastrutture stradali hanno completamente cambiato il paesaggio negli ultimi 60 anni e, attraverso l’analisi di questi cambiamenti, è stato creato un modello che indica che questa specie di testuggine potrebbe scomparire completamente tra soli trent’anni.
I risultati ottenuti mostrano che gli impatti causati dalla frammentazione del paesaggio alterano, in primo luogo, gli schemi di movimento delle Testudo graeca, che a sua volta riduce la capacità degli individui di incontrarsi e riprodursi e, di conseguenza, la demografia dinamica e quindi diminuisce la dimensione della popolazione.
Con ciò, lo studio sottolinea che sebbene oggi in questi territori si possano ancora trovare testuggini appartenente a tale specie, la sopravvivenza a lungo termine può essere compromessa dalla mancanza di connettività tra le loro popolazioni.
Lo sviluppo di modelli di prospezione di scenari futuri possono aiutare ad anticipare misure che promuovano la conservazione di questa popolazione, evitando inoltre la perdita di biodiversità.
Il lavoro guidato dalla ricercatrice María Victoria Jiménez Franco e pubblicato sulla rivista “Landscape Ecology“, ha avuto il sostegno del Ministerio para la Transición Ecológica y el Reto Demográfico.
Per maggiori info: Problems seeded in the past: lagged effects of historical land-use changes can cause an extinction debt in long-lived species due to movement limitation