Una volta iniziata la stagione delle nidificazioni di Caretta caretta sulle coste della Sicilia orientale, la biologa marina Oleana Olga Prato, operatrice WWF e attivista del progetto “Life EuroTurtles“, difficilmente riesce a riposare. La nottata appena trascorsa è stata sicuramente una di quelle in cui ha dormito meno, con probabilmente solo tre ore di sonno totali, non continue.
Nella tarda serata di ieri infatti, la Capitaneria di Porto ha segnalato alla biologa che il titolare del chiosco “Esta Pedro” aveva avvistato una tartaruga marina risalire sull’arenile del lungomare Tremoli di Avola (SR). L’esemplare però, disturbato dai tanti presenti, era ritornato in mare senza deporre.
Giunta sul posto insieme al marito Mehdi Rami, Oleana ha rinvenuto le tracce di altre esplorazioni sempre qui in zona e dunque ha avvertito di prestare attenzione anche l’addetto alla pulizia delle spiagge locali Salvatore Artale, dipendente della “Dusty Srl”, il quale quest’anno ha già individuato due nidificazioni.
Proprio Salvatore, poco dopo le ore tre di stamani durante il turno di lavoro, ha visto la tartaruga ed ha immediatamente avvisato la biologa, la quale ha trovato la camera di incubazione e messo in sicurezza l’area intorno al nido, scavato dalla futura mamma all’interno dello stabilimento balneare “Villa Romana”.