Nella settimana appena conclusasi, ad accogliere i visitatori al “British Science Festival” è stata una grande tartaruga realizzata con plastica riciclata, composta principalmente da bicchieri e bottiglie.
L’evento si è tenuto a Hull presso il distretto universitario ed infatti è stata la stessa università a commissionare la grande opera (3,5m d’altezza), con l’intento di sensibilizzare i visitatori riguardo lo spreco di plastica.
Il professor Dan Parsons, direttore del dipartimento dell’energia e dell’ambiente, ha ribadito l’importanza del riciclo per salvaguardare l’ecosistema marino e globale. Ha inoltre sottolineato che ognuno di noi ha il compito di impedire che questo fragile ecosistema venga deturpato e ciò può essere possibile solamente evitando lo spreco e la dispersione della plastica che (come dimostra la grande scultura) può essere riutilizzata.
La tartaruga è stata realizzata con circa 15.000 pezzi di plastica, praticamente un nulla in confronto alle circa 12 milioni di tonnellate che ogni anno sono riversate negli oceani.
Le specie che abitano i mari sono molto sensibili a questo tipo di inquinamento e probabilmente è stata scelta la tartaruga come simbolo di questo evento proprio perché non sono rari i casi di esemplari morti per soffocamento o intossicate da sacchetti di plastica e materiali vari che vengono scambiati per cibo.