Capitan Peter, così i volontari dell’Enpa di Caserta e Salerno hanno soprannominato una tartaruga appartenente alla specie “Caretta caretta” che ha passato una spiacevole vacanza in un laghetto con Trachemys e carpe.
La vicenda si è svolta a Pontecagnano Faiano, nel salernitano, dove un pastore del luogo ha incrociato questo esemplare in un canale irriguo e probabilmente, capendolo in difficoltà, ha ben pensato di portarlo nel laghetto di un agriturismo. E’ stato un veterinario di passaggio a segnalare la presenza di Capitan Peter in questo laghetto per niente adatto a lui e grazie alla collaborazione tra i volontari dell’Enpa, la Capitaneria di Porto e l’Asl Salerno questa malcapitata tartaruga, di oltre 30 chili, è stata prelevata e portata d’urgenza al Centro Recupero Tartarughe Marine “Anton Dohrn“, sede di Portici (NA).
Capitan Peter, arrivato al Centro anemico e disidratato, è stato sottoposto ad una cura antibiotica e dopo la convalescenza verrà rilasciato nel suo vero ambiente naturale: il mare.
E’ importante sapere che le “Caretta caretta“, in quanto tartarughe marine, non possono vivere nelle acque dolci a causa dell’assenza del cloruro di sodio. Peter infatti avrebbe resistito ancora pochi giorni in quelle acque anguste.
Quando ci si trova davanti un animale, qualsiasi esemplare esso sia e di qualsiasi specie, prima di intervenire e prendere decisioni sbagliate è bene informare chi di dovere, così da evitare spiacevoli incidenti sia per l’uomo che per l’animale. Fortunatamente Capitan Peter se la caverà alla grande e ritornerà con i suoi simili.
Lo staff di Tartapedia ringrazia il nostro lettore Nicola per la notizia e le foto