Il primo febbraio si sono aperte le iscrizioni del concorso “Photographer of the Year 2022” organizzato dal 2015 da “Africa Geographic” e che premia i migliori scatti immortalati nel continente africano. Il premio previsto per il vincitore e due secondi classificati è una somma in denaro pari a 10.000 dollari, oltre ad un safari privato in Botswana.
Fino alla mezzanotte del 30 aprile 2022 (data ultima utile per iscriversi), ogni settimana vengono selezionate e pubblicate sul proprio portale le migliori proposte ricevute nel precedenti sette giorni.
Giovedì scorso sono stati diffusi gli scatti più interessanti della sesta settimana; tra cuccioli di elefanti, stormi di fenicotteri, feroci felini, coccodrilli a caccia e guerrieri di tribù locali, ha attirato l’attenzione la foto di Pierre Rossouw, il quale è riuscito ad immortalare una scena inusuale.
All’interno del “Kgalagadi Transfrontier Park“, nei pressi della Dikbaardskolk Waterhole, il fotografo si è imbattuto in un cobra della specie Naja nivea intento a mangiare, o almeno a tentare di farlo, una giovane Stigmochelys pardalis.
Non sappiamo se il serpente sia riuscito o meno ad ingerire la piccola testuggine ma, in caso affermativo, non si tratterebbe comunque di un caso isolato. L’erpetologo Errol W. Haacke infatti, già nel 1993 segnalava la predazione di una Chersina angulata da parte di questa specie di velenoso serpe.
Fonte: africageographic.com