Le autorità doganali e gli uomini della PROFEPA (Procuraduría Federal de Protección al Ambiente) hanno bloccato all’Aeroporto Internazionale di Città del Messico ben 158 pacchi che non presentavano alcuna indicazione sulla loro origine.
All’interno sono stati rinvenuti 15.053 esemplari di tartarughe, di cui 260 già morte, che avevano come destinazione la Cina. La maggior parte di esse appartengono a specie minacciate di estinzione o protette dalle normative messicane, come le Claudius angustatus, le Staurotypus triporcatus e le Kinosternon leucostomum.
La PROFEPA ha quindi sequestrato tutti gli esemplari, trasferendo i 14.793 ancora in vita presso il Centro para la Conservación e Investigación de Vida Silvestre di Los Reyes La Paz e presentando alla Fiscalía General de la República una denuncia verso ignoti per traffico illegale di animali selvatici.