Il “Center for Biological Diversity” ha annunciato di voler intentare causa all’amministrazione Trump per non aver protetto due specie di tartarughe acquatiche con la speciale legge sulle specie in via d’estinzione.
L’organizzazione no-profit già nel 2010 aveva presentato una petizione per proteggere la “Graptemys pearlensis” e la “Graptemys gibbonsi“, che allora erano considerate un’unica specie, ma ad oggi il “Fish and Wildlife Service” degli USA ancora deve pronunciarsi.
«Se non si agisce rapidamente, potremmo perdere queste antiche specie» ha detto Jason Totoiu, avvocato del CBD. «Le tartarughe sono molto importanti per la salute dei nostri fiumi e l’amministrazione Trump ha il dovere di salvarle».
Queste due specie sono presenti soltanto in Louisiana e nel Mississippi e sono minacciate sia dalla perdita del loro habitat naturale, sia dal commercio per scopi di allevamento privato e sia per l’uso nella medicina tradizionale asiatica.
«Se verrà applicata la “Endangered Species Act”, si salveranno dall’estinzione queste due tartarughe e si aiuterà a recuperare le rispettive popolazioni ed a preservare la ricchezza dei fiumi di queste regioni» ha concluso Totoiu.