Con un’emozione difficile da descrivere, si è ufficialmente conclusa la schiusa della prima nidificazione documentata di tartaruga verde (Chelonia mydas) sull’isola di Naxos e in tutte le Cicladi. Dopo 59 giorni di incubazione, dal nido sono emersi 138 piccoli, con un eccezionale tasso di successo del 93%.
L’evento è stato attentamente monitorato dalla Naxos Wildlife Protection Society e dai residenti del villaggio di Apollonas, che hanno partecipato attivamente alle operazioni di protezione e sorveglianza. La schiusa si è distribuita nell’arco di tre giorni, permettendo ai biologi di osservare da vicino il comportamento dei piccoli e di raccogliere dati fondamentali per la ricerca sulla biologia riproduttiva di questa specie.
Nonostante le difficoltà causate dal forte inquinamento luminoso e dalla presenza di predatori come gatti randagi, l’intervento dei volontari e la collaborazione degli esercenti locali – che hanno spento le luci per facilitare l’orientamento dei neonati – hanno permesso alla maggior parte dei piccoli di raggiungere tranquillamente il mare. Alcuni individui, disorientati dai lampioni stradali, sono stati guidati manualmente verso l’acqua.
La presenza di Chelonia mydas ad Apollonas rappresenta un evento di enorme valore per la biodiversità delle Cicladi: non solo conferma che l’isola può offrire habitat idonei per la specie, ma diventa anche un simbolo di coesistenza tra comunità umane e fauna selvatica, mostrando che con impegno e sensibilizzazione la conservazione è possibile.
Questo successo apre la strada a futuri programmi di monitoraggio e a iniziative di riduzione dell’inquinamento luminoso, essenziali per garantire che le tartarughe marine possano continuare a nidificare su queste spiagge nel futuro.