Le autorità della “Transportation Security Administration” hanno dichiarato che lo scorso venerdì 7 marzo, un uomo residente a East Stroudsburg, in Pennsylvania, ha tentato di superare i controlli di sicurezza dell’aeroporto internazionale di Newark-Liberty (New Jersey) nascondendo una tartaruga viva nei suoi pantaloni.
Il povero animale è stato individuato grazie all’allarme scattato mentre l’uomo si stava sottoponendo a un body scanner nell’area di sicurezza. «Un nostro agente ha perquisito la zona del corpo dell’uomo identificata dallo scanner e, così facendo, ha scoperto che c’era qualcosa nascosto all’altezza dell’inguine», hanno riferito gli ufficiali della TSA. «Quando gli è stato chiesto se c’era qualcosa nascosto nei suoi pantaloni, l’uomo ha infilato la mano nella parte anteriore dei pantaloni e ha tirato fuori una tartaruga avvolta in un piccolo asciugamano blu».
L’uomo, il cui nome non è stato reso noto, è stato scortato fuori dall’area del checkpoint dalla polizia della Port Authority e ha finito per perdere il volo. La tartaruga è stata confiscata e non è chiaro se fosse il suo animale domestico o perché la tenesse nei pantaloni.
«Mi congratulo con il nostro agente che ha condotto la perquisizione in modo molto professionale nel tentativo di risolvere l’allarme», ha detto Thomas Carter, direttore della sicurezza federale della TSA per il New Jersey. «Abbiamo visto viaggiatori cercare di nascondere coltelli e altre armi addosso, nelle scarpe e nei bagagli, tuttavia credo che questa sia la prima volta che ci imbattiamo in qualcuno che nascondeva un animale vivo nella parte anteriore dei pantaloni. Per quanto ne sappiamo, la tartaruga non è stata ferita dalle azioni dell’uomo».