La tempesta che ha investito la costa marchigiana da alcuni giorni, aveva messo in preallarme il personale della Fondazione Cetacea che, grazie anche all’aiuto di decine di volontari, stava sorvegliando dal 30 luglio il nido di Caretta caretta deposto sulla spiaggia di Baia Flaminia (PU).
La pioggia incessante ed il crescere del moto ondoso causato del forte vento hanno indotto lo staff all’apertura del nido. Al suo interno sono state rinvenute trenta tartarughine pronte a sbucare dalla sabbia per dirigersi in mare per la prima volta. Inoltre, sono state portate in salvo una quarantina di uova, divise tra quelle già bucate con all’interno gli hatchlings quasi pronti alla nascita e quelle ancora intere che potrebbero schiudersi fra qualche giorno.
Non appena il meteo sarà più clemente, le piccole Caretta caretta verranno riportate in mare, nell’attesa poi di essere raggiunte da tante altre che si spera nascano senza alcuna complicazione.