Il weekend appena trascorso è stato uno dei più caldi degli ultimi anni ma questo non ha scoraggiato i tantissimi bagnanti che hanno affollato le spiagge di tutta la penisola italiana.
C’è chi però ha deciso di svegliarsi molto presto, arrivando in spiaggia intorno alle ore cinque, per godersi sì il mare in solitudine ma soprattutto con lo scopo di cercare tracce di tartarughe marine risalite dal mare per deporre.
La tenacia ha premiato i volontari di “Domizia” e di “Selvatika – Hike&Trek”, partners del progetto “CARETTAinVISTA” della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli. Erano le ore sei quando sono state ben due le tracce rivenute sul litorale di Castel Volturno (CE), lo stesso che ospita già altri due nidi.
Il personale autorizzato della SZN e dell’ENPA Salerno ha ispezionato entrambe le buche lasciate da mamma-tartaruga ma soltanto una di esse conteneva le uova. È stato così messo in sicurezza il terzo nido casertano, nonchè il settimo campano della stagione riproduttiva in corso.