Lo scorso 22 giugno, un grosso esemplare di Caretta caretta scelse la spiaggia di Lacona per deporre le sue uova. Sfortunatamente per la futura mamma, in quel momento sull’arenile erano presenti anche dei “cacciatori di selfie”, i quali disturbarono l’esemplare che decise così di non scavare lì il nido.
Dopo 17 giorni, sulla spiaggia nera de “Le Francesche” sempre nel comune di Capoliveri (LI), una coppia di turisti segnalò la presenza delle classiche tracce lasciate da una tartaruga risalita dal mare. Anche in quel caso però, non furono trovate le uova e dunque le speranze per gli elbani di avere una schiusa nel 2022 erano oramai ridotte al lumicino.
Stamattina la svolta!
Barbara Bisso era sulla spiaggia di Sant’Andrea a Marciana Marina (LI), dunque dalla parte opposta dell’isola rispetto alle spiagge dei due tentativi di giugno e luglio, quando ha visto sbucare dalla sabbia, in mezzo agli ombrelloni, diversi piccoli hatchlings.
Immediata la segnalazione agli organi competenti, i quali sono velocemente arrivati sull’arenile insieme al personale di Legambiente Arcipelago Toscano ed è stato così predisposto il corridoio di sicurezza per le successive nascite.
Le Caretta caretta hanno scelto nuovamente una delle spiagge dell’Isola dell’Elba per deporre le proprie uova e, con le tartarughine nate stamani, il totale delle nascite nell’Arcipelago Toscano registrate a cominciare dal nido individuato nel 2017 ha superato quota 250 esemplari.