L’invasione di rifiuti nel “Mare Nostrum“, rappresentata soprattutto da attrezzi da pesca abbandonati e da plastica, è una minaccia quotidiana sia per l’ecosistema marino e sia per la nostra salute. Nonostante l’Italia non sia il primissimo paese nella classifica della dispersione di plastica nel Mar Mediterraneo, le nostre acque trasportano comunque anche i rifiuti provenienti dai due maggiori inquinatori: Turchia e Spagna.
Lo sa bene un esemplare di Caretta caretta rimasto impigliato al largo di Marina di Capitana, comune di Quartu Sant’Elena (CA), in un groviglio di lenze, cime e una cassetta di plastica. Fortunatamente non era ancora la sua ora e sul suo cammino ha trovato un’imbarcazione con a bordo una famiglia decisamente sensibile a queste problematiche.
La giovane tartaruga è stata liberata ed è stata consegnata prima allo staff dell’Area Marina Protetta “Capo Carbonara“, poi al Centro di Primo Soccorso di Villasimius (SU) ed infine presso la Clinica Veterinaria “Duemari” di Oristano per gli esami radiografici, che hanno evidenziato la frattura della pinna anteriore destra.
Purtroppo non sempre le tartarughe sono fortunate come questo esemplare ed ogni settimana sono decine le carcasse recuperate sulle coste italiane. Negli ultimi sette giorni addirittura sono state rinvenute anche due Chelonia mydas, specie decisamente rara nei nostri mari.
La prima tartaruga verde è stata recuperata spiaggiata, senza vita, lo scorso 22 giugno sull’arenile di uno stabilimento balneare di Montesilvano (PE). Dagli esami autoptici è emerso che il decesso è stato causato dal materiale plastico ingerito, che ha ostruito l’apparato digerente. Della seconda invece, spiaggiata ieri a Torvaianica, nel comune di Pomezia (RM), ancora non si conosce il motivo della morte.
Siamo dunque, già a cinque esemplari di Chelonia mydas rinvenuti senza vita dall’inizio dell’anno. Un numero che può sembrare basso ma che in realtà è decisamente preoccupante se si pensa che questa specie è presente nel Mar Mediterraneo con una frequenza bassissima.