L’ultima stagione di nidificazione sulle spiagge di Canacona, città nel distretto di South Goa, nello stato indiano di Goa, ha raggiunto numeri record, facendo segnare un incremento del 150% di nidi di Lepidochelys olivacea deposti a Galgibaga Beach e nel villaggio di Agonda. Grazie ai quasi trent’anni di attività di conservazione e grazie agli attivisti sostenuti dal dipartimento forestale, il bracconaggio su larga scala non rappresenta più uno dei principali problemi.
A seguito dell’aumento delle nidificazioni, per la prossima stagione, i funzionari forestali stanno pianificando di impiegare ulteriore manodopera per spostare le uova in aree di incubazione protette. Il nuovo nemico da contrastare questa volta ha quattro zampe ed è rappresentato dai branchi di cani randagi che vagano per le spiagge e distruggono i nidi, scavando e rompendo le uova.
«È necessaria più manodopera per vegliare sui nidi delle tartarughe su tutte le spiagge nel sud di Goa e dunque faremo una richiesta di guardie forestali e soccorritori per i turni diurni e notturni durante la prossina stagione di nidificazione», ha riferito Rajesh Naik, range forest officer (RFO) della “South Marine Range“.
Nella stagione che si è conclusa da poco è stato deposto un totale record di 227 nidi, con una media di 96 uova per nido: 179 deposizioni sulle spiagge di Agonda, 42 a Galgibaga Beach e ulteriori sei di cui non è stata resa nota la posizione esatta.
Foto in evidenza di repertorio, scattata in Florida