Considerata l’esperienza acquisita negli anni, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale siciliano a dicembre 2015 presentò un’istanza per diventare Centro di Referenza Nazionale.
La domanda è stata formalmente accettata con la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale.
Per festeggiare l’importante evento, il 2 maggio è stata organizzata una cerimonia nella caletta di Sant’Erasmo al Foro Italico (PA) durante la quale sono state liberate “Lilo” e “Stitch“, una piccola Caretta caretta ed una piccola Chelonia mydas curate proprio nel Centro siciliano.
Alla liberazione hanno preso parte, fra i tanti, anche il Presidente della commissione Ambiente al Senato (Giuseppe Marinello), il sindaco di Palermo (Leoluca Orlando) ed il rettore dell’Università di Palermo (Fabrizio Micari). Quest’ultimo ha così commentato l’evento: «Assistere alla liberazione di questa tartaruga è un momento particolarmente emozionante. Riconoscere il Centro regionale di monitoraggio delle tartarughe marine come un punto di riferimento scientifico a livello nazionale, è un risultato importantissimo per tutto il nostro territorio e i nostri mari. Sempre più ritengo opportuno rafforzare le collaborazioni per riuscire a fare sistema per dare alle nostre eccellenze il sostegno, il valore e la rilevanza che meritano»
Ph: Mike Palazzotto