In occasione del “World Wetlands Day” 2022 (Giornata Mondiale delle Zone Umide), istituito in Iran nel 1971, il Consorzio CER (Canale Emiliano Romagnolo) ha ufficialmente inaugurato il nuovo polo di ricerca “Acqua Campus Natura”.
«Il cambiamento climatico che ci coinvolge tutti sta colpendo duramente sia l’ambiente che il mondo agricolo così rilevante nel nostro territorio e il CER fornisce per 130 km acqua a 13 mila ettari a zone umide tra le quali Punta Alberete (Ramsar) e Valle Mandriole. Arginando l’ingresso del cuneo salino abbiamo intrapreso e approfondito studi su queste aree di massima espressione di biodiversità animale e vegetale che contribuiscono a depurare la risorsa idrica e assorbono CO2 con indubbi vantaggi per tutte le attività umane che per l’habitat» hanno così commentato il presidente del CER, Nicola Dalmonte, e il direttore Paolo Mannini.
Questa oasi avrà dunque un’importanza fondamentale e il nuovo centro si propone come obiettivi quello di contrastare la progressiva salinizzazione delle acque determinata dalla scarsità delle piogge dell’ultimo decennio e quello di difendere la popolazione di testuggine palustre Emys orbicularis, specie autoctona a rischio estinzione.
Per maggiori info: Acqua Campus Natura – Giornata Mondiale Zone Umide 2022