Aveva ricevuto esecuzione di sfratto circa tre mesi fa dall’appartamento del Villaggio Azzurro di Ostia in cui viveva e, da allora, nessuno aveva più messo piede in quella casa fino a domenica scorsa.
Dopo numerose segnalazioni, da parte degli ex-vicini dell’uomo, di cattivi odori provenienti dall’interno dell’appartamento oramai abbandonato, i carabinieri di Pratica di Mare (RM) coadiuvati da una veterinaria dell’ENPA hanno fatto una scoperta vomitevole.
Durante lo sfratto nessuno si era accorto che l’uomo non era solo un accumulatore seriale di oggetti ma anche di animali e quindi, dopo oltre mezz’ora di ricerche tra i rifiuti presenti nell’appartamento, è stato trovato il corpo di un gatto in decomposizione.
I vicini hanno parlato di altri due gatti di cui uno nei mesi scorsi era caduto da una finestra, mentre dell’altro non è stata trovata alcuna traccia.
Per fortuna però, in mezzo a tutto quello schifo, sono stati recuperati ancora vivi un pesce rosso e due tartarughe d’acqua, ovviamente tutti in acqua putrida.