Grazie ad un’indagine che ha visto impegnata la Economic Police Unit di Buôn Ma Thuột (l’equivalente della Guardia di Finanza italiana) e la polizia vietnamita di Tân Hòa, 59 esemplari di testuggini e di tartarughe d’acqua sono state confiscate in una residenza del quartiere Pham Van Dong.
Al momento del controllo, su un totale di 127 tartarughe il proprietario è riuscito a mostrare la provenienza di soli 68 esemplari, asserendo che i restanti erano progenie dei primi. Dunque, le 59 tartarughe sono state sequestrate per le indagini del DNA, che dimostreranno la sincerità o meno dell’uomo.
Non si hanno notizie ufficiali riguardo le specie coinvolte, ma dalle foto diffuse dalle autorità, si possono distinguere alcune Cuora bourreti, Cuora amboinensis e delle Manouria emys.