I biologi del Centro Ricerche Tartarughe Marine “Anton Dohrn” di Portici (NA), dopo aver studiato i dati rilevati dagli appositi sensori posizionati nel nido di Ascea Marina (SA), avevano previsto l’inizio della schiusa per la notte del primo settembre e ieri sera, senza farsi pregare, decine di piccole “Caretta caretta” sono fuoriuscite dalla sabbia cilentana.
I fortunati presenti hanno assistito ad una prima schiusa da record, con addirittura 84 tartarughine nate. Il numero totale di uova presenti nel nido è novanta e lo si conosce poiché ad inizio agosto fu necessario traslocare la camera d’incubazione in una zona più alta dell’arenile, per evitare danni causati da una possibile mareggiata.
Restano dunque, soltanto sei uova ancora da schiudersi ma il 93% di piccole nate è già una percentuale molto soddisfacente.