Gli scienziati della “Yale University” hanno confermato che la testuggine gigante identificata nel febbraio 2019 su Fernandina Island appartiene proprio alla specie Chelonoidis phantasticus, considerata estinta da almeno 112 anni.
La testuggine è stata trovata durante una spedizione congiunta della “Galapagos National Park Directorate” e della “Galapagos Conservancy“. Ora, per evitare lo stesso tragico destino di “Lonesome George” (ultima Chelonoidis abingdonii deceduta nel 2012), è stata annunciata un’urgente spedizione alla ricerca di un compagno per salvare la specie.
L’origine genetica di questa grossa femmina, ribattezzata col nome di “Fern” (Felce), è stata verificata tramite un campione di sangue, analizzato dal team di genetisti guidato dalla Dr.ssa Gisella Caccone. «La riscoperta di questa specie perduta potrebbe essere avvenuta proprio nel momento giusto per salvarla» ha affermato il Dr. James P. Gibbs, Vice President of Science and Conservation della “Galapagos Conservancy“.
Le popolazioni di testuggini giganti furono decimate in tutto l’arcipelago delle Galapagos nel XIX secolo a causa dello sfruttamento da parte di balenieri e bucanieri, dunque la specie endemica dell’isola Fernandina si credeva estinta anche a causa delle eruzioni vulcaniche avvenute nei secoli passati.
I ranger del parco sono comunque speranzosi, in quanto, durante le ricerche che hanno portato alla scoperta della femmina solitaria Fern, sono state trovate tracce ed escrementi riconducibili ad almeno altre due testuggini sul vulcano Fernandina.